Nella splendida cornice di Palazzo Todesco, nel centro storico di Serravalle, un folto ed interessato pubblico ha partecipato al vernissage della mostra di AFNI Veneto “Incanto Silenzi – la Natura del Veneto”. L’esposizione è stata inaugurata dall’Assessore alla Cultura del Comune, dott.ssa Antonella Uliana, assieme al coordinatore regionale di AFNI Veneto, Paolo Ugo e del fotografo vittoriese, Cristiano Vendramin, promotore dell’evento. I visitatori possono ora ammirare le sessanta fotografie “catturate” dai fotografi di AFNI Veneto che con tratti documentativi, ma anche artistici, sottolineano gli aspetti più suggestivi degli ambienti naturali, della flora e della fauna della Regione. Il percorso espositivo, curato da Ioannis Schinezos, conduce il visitatore alla scoperta della ricchezza della biodiversità veneta, sottolineandone nel contempo la fragilità, causata da una sempre più invadente interferenza umana. Al primo piano, le spettacolari fotografie ci guidano alla scoperta degli ambienti lagunari, lacustri e planiziali, per salire, al secondo piano, alla natura tipica della fascia prealpina e dolomitica. In questo nuovo allestimento, creato appositamente per gli spazi di Palazzo Todesco, accanto alle fotografie dell’omonimo volume “Incanto Silenzi – la Natura del Veneto”(prodotto da AFNI Veneto e disponibile come catalogo della mostra) si possono ammirare nuove immagini, tra cui la magica visione invernale del Lago di Santa Croce con cui Cristiano Vendramin ha vinto il premio del pubblico al concorso internazionale di fotografia naturalistica “Wildlife Photographer of the Year” del Museo di Storia Naturale di Londra, una sorta di Oscar della fotografia naturalistica. La Mostra, che si onora del Patrocinio della Regione Veneto, è visitabile fino al 27 agosto, ingresso libero, dal venerdì al martedì, h.10-12 e 17-21; il giorno 21 agosto, per i festeggiamenti di Santa Augusta, apertura serale straordinaria fino alle 23. Clicca qui per vedere le foto. P.U.
L’ 11 agosto sarà inaugurato un nuovo allestimento della mostra di AFNI Veneto intitolata “Incanto Silenzi”. La mostra sarà esposta fino al 27 agosto presso lo storico Palazzo Todesco, messo gentilmente a disposizione dal Comune di Vittorio Veneto. Per l’occasione il numero delle fotografie di grande formato esposte sarà raddoppiato, passando da 30 a 60, con una serie di nuove immagini inedite scattate per l’occasione dai fotografi di AFNI Veneto. Le spettacolari immagini rendono omaggio alla ricca, ma fragile biodiversità della regione, attraverso un percorso ideale che si muove dalle lagune costiere fino alle vette dolomitiche. P.U.
Pubblichiamo le foto scattate e selezionate dai soci di Afni Veneto per il nostro concorso stagionale (primavera 2023) che in quest’ultima edizione ha visto un’innovazione sulle tematiche oggetto del concorso.
Dai temi “classici: fauna, flora, ambiente e macro”, siamo passati ha temi più ampi e forse più impegnativi. Così i fotografi di Afni Veneto si sono ora cimentati con i temi “Ali e voli, Blu in natura, Natura e uomo, Dal tramonto all’alba”. Ali e voli di uccelli grandi e piccoli, rari o comuni (ma anche il volo di qualche insetto avrebbe potuto trovare un suo posto). Il blu esaltato come colore puro o rafforzato da “piccole dosi” del suo complementare, il giallo o l’arancio. Animali selvatici in un ambiente creato dall’uomo, alla ricerca di una coesistenza possibile o l’uomo che (ri)trova il suo essere in mezzo alla natura. Animali, piante, atmosfere magiche nelle lunghe ore, fotograficamente poco frequentate, che coprono il tempo tra il tramonto e una nuova alba. Clicca qui per vedere e foto. P.U.
Seconda escursione di quest’anno nel Delta del Po, quasi una ripetizione della precedente a distanza di un mese, si sono ritrovati di buon mattino otto soci dell’AFNI sezione Veneto, per una giornata che alla fine tutti hanno reputato molto proficua.
L’escursione era incentrata in due momenti, il primo consisteva nel visitare una valle del Delta, un ambiente delicato e suggestivo ricco di bio diversità, dove ci siamo divisi in due barchini tipici per lavorare nelle valli. L’incontro con la star del Delta, la rara Pernice di mare non si è fatta attendere, poi, Aironi, Sterne comuni, Sterne zampenere, Beccacce di mare, Cavalieri d’Italia, vari tipi di gabbiani e una luce ottima hanno fatto sì che le due ore intense in un ambiente ricco passassero velocemente.
Dopo un piccolo trasferimento, siamo giunti sull’argine destro del Po di Gnocca, dove ci attendeva un’imbarcazione del nostro socio AFNI Niky ( https://escursionineldeltadelpo.it/ ) per accompagnarci tra canali e scanni, nella Sacca degli Scardovari, in un ambiente difficile per via di un meteo davvero bizzarro, che però ci ha permesso scatti unici e bellissimi incontri, Cigno reale a spasso con i pulli, Airone rosso, beccapesci, Sterne, Garzette e molto altro, a conclusione come a coronare la bella giornata, tutti a pranzo a degustare del buon pesce e a scambiare pareri sulla ricca giornata di fotografia naturalistica appena trascorsa. Clicca qui per vedere le foto.
Prima escursione primaverile per dodici soci dell’AFNI Sezione Veneto, piacevolmente impegnati in quello che potremmo definire ormai un “grande classico”, cioè l’uscita in barca in una valle da pesca nel Delta del Po Veneto specificatamente orientata ad accogliere i fotografi naturalisti. Dopo il ritrovo di buon mattino siamo stati divisi in tre imbarcazioni, condotte da guide naturalistiche esperte e/o fotografi professionisti (https://escursionineldeltadelpo.it/), per oltre due ore di avvistamenti, scatti e osservazioni alla tipica avifauna degli ambienti umidi costieri. Guest star per l’occasione la bellissima Pernice di mare, qui regolarmente nidificante, che si è mostrata spesso in volo o confidente sugli argini vallivi. Da segnalare anche i suggestivi gruppi di Gabbiani corallini che popolavano le barene affioranti dall’acqua, talvolta regalando a noi fotografi un breve volo di numerosi individui che si alzavano per pochi istanti prima di posarsi nuovamente nella colonia. A completare il tutto il vociare delle Beccacce di mare, i voli irrequieti delle Sterne comuni e delle affini Sterne zampenere. Dopo la pausa di metà mattina, occasione per lo scambio di opinioni e la tradizionale foto di gruppo, ci si è trasferiti in una vicina valle da pesca, sempre nel Delta del Po rodigino, per una passeggiata lungo il grande lago di valle tradizionalmente utilizzato per l’allevamento estensivo di specie ittiche pregiate. Numerosi Fenicotteri, Ardeidi, e Cuculi hanno completato le specie fotografate dai soci partecipanti. Alcune foto della giornata sono visibili qui. (R.P.)
Il 24 maggio è la Giornata Europea dei Parchi, un’iniziativa della Federazione Europea dei Parchi (www.europarc.org) per commemorare il giorno in cui, nel 1909, fu istituito in Svezia il primo nucleo di parchi nazionali in Europa. In Italia i primi parchi sono nati 101 anni fa, nel 1922: i Parchi Nazionali del Gran Paradiso e d’Abruzzo. Oggi sul nostro territorio nazionale sono presenti 871 aree protette, di cui 24 parchi nazionali e 32 aree marine protette. Data l’assoluta importanza ecologica dei parchi e delle riserve naturali, come associazione nazionale abbiamo aderito per dare il nostro contributo all’iniziativa internazionale, creando attenzione per queste e zone condividendo i nostri scatti più belli fatti nelle aree protette italiane dai nostri soci. L’obiettivo dell’evento è stato quello di sensibilizzare sull’importanza dei parchi e delle aree protette, luoghi privilegiati delle nostre giornate dedicate alla fotografia naturalistica e custodi della biodiversità. Le migliori foto ricevute sono state pubblicate sui canali instagram e facebook di AFNI ITALIA e hanno dato vita ad un audiovisivo pubblicato sul canale YouTube. Qui trovate alcune delle foto inviate dai soci veneti, la locandina dell’iniziativa e il link per visualizzare il video.
Tutto iniziò poco più di 18 anni fa, sulle Alpi del Piemonte, nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, luogo al quale sono tuttora molto legato. Lassù ho scattato le mie prime fotografie ad animali selvatici alpini. Questa mostra inizia proprio da lassù, con una fotografia di un piccolo di stambecco scattata nel 2005, per poi scendere verso il mare passando da Prealpi venete e trentine, Lago di Garda, pianure del Delta del Po fino alle coste adriatiche e della Sardegna.
La mostra è composta da 32 fotografie con stampe che ho personalmente realizzato utilizzando una particolare carta in fibra di cotone e stampa ink-jet a pigmenti a 10 colori per un risultato totalmente privo di fastidiosi riflessi e con la massima resa possibile di colori e sfumature.
Le montagne del Veneto custodiscono un preziosissimo patrimonio naturale.
Questa mostra rappresenta un piccolo viaggio fatto a passo lento e con gli occhi di due fotografi che condividono una grande passione per la natura della propria regione.
La perseveranza e la pazienza nell’attendere particolari condizioni ambientali, ritornando decine di volte negli stessi luoghi, consentono di scoprire scenari e dettagli di istanti irripetibili.
Oltre a mostrare la semplice ed immediata bellezza della natura, queste immagini vogliono portare l’attenzione alla fragilità di questi ambienti.
Ci sono tematiche di cui sentiamo parlare quotidianamente come i cambiamenti climatici, la crisi idrica, la tempesta Vaia. Forse per molti sono temi distanti, ma per chi passa del tempo a contatto con la natura ci si accorge immediatamente che gli effetti di questi cambiamenti sono assolutamente tangibili.
Paludi e zone umide si stanno letteralmente prosciugando anno dopo anno ad una velocità preoccupante. Le stagioni sono completamente distorte, inverni molto caldi e privi di precipitazioni nevose rendono la montagna irriconoscibile. Prati gialli bruciati dal pallido sole di gennaio si sostituiscono ai pendii carichi di neve che dovrebbero essere la normalità per i mesi invernali. Questa situazione mette in grande difficoltà gli animali come la pernice bianca, che vive in ambienti estremi d’alta quota e basa la propria sopravvivenza sul mimetismo.
Sdraiati a terra nell’umido sottobosco ammireremo l’effimera bellezza di piccoli fiori alti 10-15 cm. La rarissima orchidea fantasma, completamente priva di clorofilla, necessita di complesse condizioni climatico-ambientali per completare la sua fioritura.
Immaginate poi di restare nascosti per giorni in un piccolo capanno mimetico a spiare il picchio nero in una selvaggia faggeta delle Dolomiti Bellunesi che in primavera esplode di verde brillante. Nulla tutto intorno, se non i suoni del bosco e la vita che scorre armoniosa. Vedi i dettagli.
Exploit della nostra Sezione sull’ultimo numero di Asferico, la rivista quadrimestrale di fotografia naturalistica curata dall’AFNI che viene spedita a tutti gli associati. Oltre alla bella foto di M.Samaritani, uno spettacolare tramonto nel Delta del Po con inconfondibili silhouette, già apprezzata dai soci “social” di tutta Italia e premiata quale miglior scatto nel concorso online del gruppo Facebook AFNI Italia (visibile qui), la rivista vede pubblicata una gradita recensione di R. Gardonio del nostro libro fotografico “Incanto. Silenzi. La natura del Veneto”. Il libro, si ricorda, riprende ed amplia con numerosissime altre fotografie l’omonima mostra che da un paio di anni viene allestita in molte località della nostra Regione, sempre con successo. Si possono leggere le parole di Gardonio qui. (R.P.)
Domenica 5 febbraio 2023 abbiamo fatto un’escursione in gruppo nelle zone umide nei dintorni di Caorle e in Brussa, con una giornata dalle caratteristiche decisamente invernali. In otto, abbiamo visitato in mattinata la Val Nova, raggiunta in barca da Porto Falconera, guidati dall’esperto e simpatico Daniele che ci ha accompagnato attraverso questa grande valle dedicata principalmente all’itticoltura. Nonostante la giornata non proprio propizia per il birdwatching abbiano potuto osservare fischioni, folaghe, pavoncelle, fenicotteri, un simpatico martin pescatore e il volo di caccia del raro falco pescatore. Dopo un gradito e calorico spuntino, siamo tornati in terraferma per spostarci in auto verso la Brussa. Durante il tragitto, Federico ha avvistato un numeroso stormo di oche lombardelle. Pranzo assieme presso la birreria B2O, sede logistica del concomitante 1° Festival delle Oche, manifestazione di birdwatching organizzata dall’amico Alessandro Sartori. Nel pomeriggio ci siamo spostati verso Vallevecchia e la spiaggia della Brussa osservando vari anatidi, limicoli e passeriformi e un bel gruppo di caprioli che ormai hanno ripopolato l’area, cogliendo anche qualche bella occasione per fotografare gli ampi paesaggi litoranei. Prima del rientro, nuovo giro a B2O dove Marta Simeoni e Renato Palazzi sono stati premiati avendo conseguito il primo posto del concorso fotografico associato al Festival delle Oche, tema “Le zone umide dell’alto Adriatico”, sezioni paesaggio e biodiversità, rispettivamente. Alcune delle foto scattate sono visibili qui. (P.U.)
Prosegue con cadenza quadrimestrale il concorso interno dell’ AFNI Veneto, occasione per tutti gli associati di misurare le proprie abilità fotografiche sottoponendole in forma anonima al giudizio degli altri soci. E’ una “competizione” da tutti affrontata con spirito di puro divertimento, ciononostante è innegabile l’ottimo livello qualitativo di tutte le opere, e l’ultimo concorso dedicato all’autunno lo conferma appieno. Gli scatti, ricordiamolo, sono organizzati in quattro categorie: macro e microfauna, flora, paesaggi. Per ciascuna categoria i primi tre classificati ricevono l’onore della presenza nello slideshow qui sopra, le foto segnalate sono comunque visibili qui. (R.P.)
Sabato 5 novembre si è svolta l’escursione programmata sull’Altopiano di Asiago e precisamente a Cima Larici e a Cima Portule. Tutto si è svolto secondo programma, la giornata era fresca e ventosa e lungo il cammino abbiamo calpestato un po’ di neve fresca, caduta il giorno precedente, che ornava di brillantini luccicanti il tappeto erboso. L’aria tersa rendeva i panorami che ci circondavano limpidi e il nostro sguardo spaziava dalle Dolomiti al mare. Chi ha fatto il percorso più lungo ha goduto della vista di alcuni camosci e del volo rapido del picchio cenerino. I larici, pur essendo ancora gialli, avevano però già cominciato a perdere gli aghi e alcuni apparivano quasi spogli, ma nonostante questo l’ora del tramonto ci ha inebriato di sfumature dorate donando questo colore all’intero massiccio del Portule e la luna, illuminando con la sua vivida luce la strada del ritorno, ci ha lasciato intravedere quel po’di oro che restava a rendere preziosa la giornata. Compagnia ben affiatata che ha saputo condividere con entusiasmo gioie e fatiche di un’escursione impegnativa. A.B. Clicca qui.
L’ultimo sabato di ottobre alcuni soci della sezione e loro amici hanno partecipato ad una giornata nel Parco Naturale Regionale della Lessinia. L’idea era quella di ammirare il foliage e, anche se siamo andati un po’ oltre il periodo più spettacolare, la natura ci ha, come sempre, regalato scorci e momenti appaganti.
Il mattino partendo dalla Conca dei Parpari abbiamo fatto una escursione ad anello di circa 6 km su strade forestali, tra boschi di faggio e pascoli con vista sulla Val di Revolto e il gruppo del Carega.
Il pomeriggio a Camposilvano abbiamo visitato Contrada Valle, una tipica costruzione di pietra di origine cimbra e con la ricostruzione del tetto in paglia; ci siamo poi spostati alla Valle delle sfingi caratteristica per i suoi blocchi monolitici modellati dal carsismo. L.S. Clicca qui.
Sul numero di ottobre 2022 della rivista FotoIt, edita da FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), www.fotoit.it/2016/(pag. 28), è pubblicato l’articolo “Fotografare la Natura nel rispetto della Natura”, dedicato all’etica fotonaturalistica. testo di P. Ugo e fotografie di D. Aresti (AFNI Emilia Romagna), A. Aiello (AFNI Sicilia), N. Baruffaldi, S. Doria e P. Ugo (AFNI Veneto). L’articolo, che nasce da un’idea collaborativa tra AFNI e FIAF, prende spunto da due belle immagini di fratino di Davide Aresti, premiate dai concorsi fotografici indetti dalle due associazioni, per introdurre la vasta platea dei fotografi che sempre più si avvicinano alla fotografia naturalistica, al concetto di fotografare nel rispetto della natura. clicca qui.
Dopo il primo di Sezione sulla Primavera, si è conclusa la fase di votazione del concorso interno dell’AFNI Veneto dedicato all’ESTATE. Gli associati hanno potuto votare nell’area riservata del sito le foto inviate da tutti in forma anonima.Quattro le categorie in gara: Macrofauna, Microfauna, Flora e Paesaggi. Numerosi i soci partecipanti, che hanno inviato fotografie scattate nei tre mesi dell’estate astronomica. Molto buona la qualità media degli scatti inviati, lo slideshow in questa pagina mostra le foto giunte ai primi tre posti di ciascuna categoria. Per vedere tutte le foto partecipanti clicca qui.
Il 30 settembre e 1 ottobre 2022 ha avuto luogo l’escursione Afni Veneto in Cansiglio, cui hanno partecipato 7 tra soci ed accompagnatori, a cui si è unito nella mattina del 1 ottobre Sauro con alcuni amici, logistica impeccabile organizzata da Federico. Nel pomeriggio del 30 settembre, la pioggia ha accompagnato la visita all’area di Cornesega., dove abbiamo avvistato alcuni cervi maschi e sentito numerosi bramiti nel bosco. La mattina del 1 ottobre, sveglia alle 5 per un giro all’alba nella piana, dove, nella nebbia, abbiamo potuto osservare numerosi gruppi di cervi. Dopo colazione, salita in automobile sul Monte Pizzoc, dove, tra squarci di sereno alternati a nuvole basse, abbiamo potuto osservare un gruppo di ca. 16 cerve ed un maschio che si stagliavano scenograficamente lungo un costone. Alcuni rapaci in volo. Abbiamo poi proseguito a piedi fino alla stazione di inanellamento di uccelli migratori del Monte Pizzoc, gestita dall’Associazione Faunisti Veneti. Il responsabile del centro ci ha spiegato le attività che vengono svolte ogni autunno da dieci anni, e ci ha fatto assistere all’inanellamento e rilascio di alcuni passeriformi. Prima di ridiscendere a valle, abbiamo potuto fotografare un tritone alpino. P.U. Clicca qui per vedere alcune foto.
Sabato 3 settembre 2022, la mostra “Incanto Silenzi-la Natura del Veneto” è stata inaugurata alla presenza di un numeroso ed interessato pubblico presso la Galleria FIAF di Palazzo Pincini Carlotti a Garda (VR).
Al termine dei discorsi introduttivi del Sindaco di Garda on. Davide Bendinelli, dei presidenti del Gruppo Fotografico Lo Scatto dott. Giuseppe Petrilli e del coordinatore di AFNI Veneto prof. Paolo Ugo, il pubblico ha potuto visitare la mostra e colloquiare con alcuni degli autori presenti.
Le 31 fotografie stampate in grande formato, opera delle autrici ed autori di AFNI Veneto F. Anti, A. Bartoli, N. Baruffaldi, G. Borziello, B. Boz, S. Doria, A. Ferro, P. Lapponi, A. Maniciati, R. Palazzi, P. Rizzato, M. Samaritani, L. Sartor, I. Schinezos, P. Ugo, C. Vendramin sono risultate particolarmente valorizzate dall’allestimento curato da Ivano Maffezzoli del GF Lo Scatto.
La mostra, visitabile fino al 28 settembre, è stata PROROGATA sino alla fine di Ottobre per visite riservate ad Associazioni locali.
AFNI Veneto ringrazia il Comune di Garda ed il Gruppo Fotografico Lo Scatto per l’ospitalità. P.U. Guarda alcune foto della mostra.
Si segnala l’interessante iniziativa BioPhotoFestival 2022 in corso a Maniago – PN fino al 9 Ottobre, momento di incontro tra appassionati di natura e fotografia, oltre che confronto con professionisti ed esperti. L’evento coniuga attenzione per l’ambiente e sensibilità artistiche per esprimere emozioni e promuovere la conoscenza del territorio da un punto di vista naturalistico. Molto ricco il programma di videoproiezioni, workshop ed escursioni. Tra le mostre anche il BioPhotoContest 2022. Per maggiori informazioni clicca qui.
E’ stata organizzata dalla Sezione Veneto dell’AFNI la prima uscita fotografica autunnale. Si è tenuta nei giorni 30 settembre- 1 ottobre, con numerose occasioni fotografiche: Cervi, al culmine del periodo dei bramiti, paesaggistica in un’area celebre per le magnifiche faggete e l’avifauna di passo. Di particolare interesse la visita ad una stazione di inanellamento all’opera. (R.P.)
Si è conclusa la fase di votazione del Primo concorso interno stagionale dell’AFNI Veneto. I soci hanno inviato in forma anonima i propri scatti (inseriti in quattro categorie: Macrofauna, Microfauna, Flora e Paesaggi), successivamente votati dagli altri fotografi della Sezione. Lo slideshow nella Home Page mostra le foto giunte ai primi tre posti di ciascuna categoria. Ora si apre il concorso interno stagionale dedicato all’ESTATE, le foto premiate verranno pubblicate sul ns. sito il prossimo mese di Ottobre. Per vedere tutte le foto segnalate nell’ultimo concorso clicca qui.
Con l’uscita fotografica in valle Cà Pasta a Porto Viro (RO) di sabato 25 giugno si è conclusa l’attività primaverile all’aperto dell’ AFNI Veneto. Un finale d’eccezione, i fotografi hanno potuto apprezzare l’incredibile ambiente delle valli da pesca, un vero e proprio scrigno di biodiversità naturalistica. A bordo di due imbarcazioni a fondo piatto, tra canali e ed argini in terra, sono state numerosissime le specie avicole che hanno regalato il meglio di sè: vari Ardeidi, Sterna comune e zampe nere, Cavaliere d’Italia, Pettegola, e molte altre. Guest star della giornata la meravigliosa Pernice di mare, che qui nidifica con successo. Immancabile, per concludere, il giro sul Po fino alla foce con Nicky Penini, sponsor del ns. libro “Incanto Silenzi – la natura del Veneto”. In preparazione il programma autunnale di uscite. Alcune fotografie dei soci sono visibili qui. R.P.
Si è conclusa con grande soddisfazione dei partecipanti l’uscita sociale di due giorni tenutasi il 18 e 19 giugno in località “Busa delle Vette”, nel Parco delle Dolomiti Bellunesi.
Le ottime condizioni meteo hanno favorito le fotografie agli splendidi panorami delle Vette Feltrine, con un’alba ed un tramonto molto suggestivi. Gli ambienti hanno poi regalato la visione di parecchie fioriture, sembrava di essere in un orto botanico, tra queste anche rarità e fragili endemismi. Alcune fotografie degli associati sono visibili qui. R.P.
Con l’uscita di sabato 28 maggio al Giardino Vegetazionale “Astego” di Crespano del Grappa – VI, gestito da Veneto Agricoltura, è ripresa l’attività sociale 2022 in presenza della nostra Sezione. La macrofotografia a fiori ed insetti ha costituito il filo conduttore della giornata, i soci partecipanti hanno fatto lavorare parecchio le proprie fotocamere. Dopo la meritata pausa pranzo la giornata è proseguita con l’escursione alla “Città degli Aironi” a Pederobba – TV, magnifico percorso nel bosco in prossimità del fiume Piave, con numerosi spunti fotografici naturalistici e paesaggistici. Puoi vedere una selezione delle foto qui. R.P.
Il prof. Paolo Ugo, nostro coordinatore, è stato intervistato dall’Associazione Culturale Mestre Mia sull’AFNI, sulla mostra fotografica in corso presso l’Università Cà Foscari a Mestre e molto altro. L’intervista integrale è visibile qui, buona visione! R.P.
Ottimo riscontro di pubblico e giudizi del workshop “Imaging Nature”tenutosi il 13 maggio al campus universitario di Mestre organizzato dalla nostra sezione in collaborazione con AFNI Italia, Associazione Faunisti Veneti, Biblioteca di Area Scientifica ed Università di Venezia Cà Foscari. Oltre a visitare la mostra fotografica dell’AFNI Veneto “Incanto Silenzi – La natura del Veneto”, i partecipanti hanno potuto assistere alla presentazione del video dedicato alle immagini del nostro libro (a cura di Laura Sartor e Massimo Samaritani) ed alle interessanti relazioni sui temi “Coesistenza uomo-natura” (rel. Anna Susterisc – PAMS Foundation Italia con la moderazione di Arianna Spada – AsFaVe), “Città e biodiversità: è davvero impossibile?” (rel. Edy Fantinato e Gabriella Buffa – Università Ca’ Foscari). Hanno concluso la giornata due proiezioni del noto documentarista Marco Andreini: ” CONRASI – un progetto LIFE per tre specie in pericolo. Problematiche di conservazione di aquila di Bonelli, capovaccaio e lanario in Sicilia” (in collaborazione con WWF) e l’anteprima del documentario in uscita a fine giugno sui cento anni dei Parchi Nazionali Gran Paradiso e d’Abruzzo. Numerosi gli interventi finali e le domande del pubblico, hanno coordinato Alessandra Zorzi (BAS) e Paolo Ugo (Ca’ Foscari, AFNI). (R.P.)
Dopo il successo di Padova, con oltre tremila visitatori nel mese di Novembre 2021, la mostra fotografica dedicata alle immagini di natura e paesaggi del Veneto ha avuto ottimo riscontro di visitatori anche nel corso dell’esposizione a Mestre – VE, tenutasi dal 13 Aprile al 23 Maggio 2022 presso il Campus Scientifico dell’Università Cà Foscari di Venezia. Organizzatori dell’evento AFNI Italia, l’Associazione Faunisti Veneti e la stessa Cà Foscari con la propria Biblioteca di Area Scientifica. Le opere esposte, una trentina in formato poster, sono state scattate dai soci di AFNI Veneto in ogni ambiente del territorio regionale. Tra queste non poteva mancare ovviamente l’immagine vincitrice di un prestigioso concorso internazionale (vedi sezione news più sotto). Numerose fotografie in mostra, e moltissime altre, sono raccolte nel libro catalogo omonimo, disponibile per l’acquisto online. (R.P.) Guarda la mostra.
Eccezionale risultato del socio Cristiano Vendramin, fresco vincitore del primo premio al concorso internazionale Wildlife Photographer of the Year 2021, forse il più prestigioso concorso di foto naturalistiche del mondo, organizzato dal Museo di Storia Naturale di Londra. Cristiano si è aggiudicato il People’s Choice 2021, con oltre 31.000 preferenze. La sua foto è stata scattata al Lago di Santa Croce – Veneto, a poca distanza dal luogo di residenza, ci conferma come ottime idee e spiccata sensibilità fotografica siano alla base di qualsiasi progetto vincente. Bravo Cristiano!
In occasione dell’escursione dello scorso 5 giugno 2021 all’oasi del WWF di Valle Averto, nella laguna sud di Venezia, si è avviato un percorso di collaborazione tra AFNI e l’oasi. In quest’ottica, i soci AFNI hanno messo a disposizione del WWF alcune loro fotografie che documentano la fauna e la flora dell’area protetta. Queste immagini sono state utilizzate per la realizzazione di un interessante quaderno didattico realizzato nell’ambito del progetto LIFE Forestall, che verrà distribuito nelle scuole della zona e alle scolaresche che visiteranno l’oasi. Si ringraziano i soci AFNI che hanno partecipato all’iniziativa (Francesco Anti, Carlotta Osta, Paolo Ugo, Massimo Samaritani, Laura Sartor, Paolo Lapponi, Valentino Rizzo, Giuseppe Borziello) ed il responsabile dell’oasi, Stefano Borella, per l’occasione di collaborazione. (P.U.)
Altre informazioni sull’Oasi di Valle Averto sono disponibili sul sito e su Facebook.
A fine novembre, con grande successo di pubblico, si è chiusa a Padova la mostra fotografica di AFNI Veneto intitolata “Incanto Silenzi – La natura del Veneto”, ospitata a Palazzo Zuckermann. Nel periodo di apertura, dal 29 ottobre al 28 novembre 2021, abbiamo avuto 3154 visitatori, con una media di 113 visitatori al giorno e un picco di ben 279 visitatori nella sola giornata del 30 ottobre. Grazie alla location di prestigio, abbiamo avuto il piacere di ospitare un pubblico internazionale, con visitatori provenienti oltre che da Italia ed Europa, anche da paesi extra-europei come Iran, Giappone, Corea e Brasile. Hanno inoltre visitato con interesse la mostra quattro scolaresche di Licei e Istituti tecnici.
Ringraziamo la sede museale di Palazzo Zuckermann e l’Ufficio Mostre e Attività Culturali dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova per la cortese ospitalità e l’efficace supporto.
Ci auguriamo di poter portare nel 2022 la mostra in altre città del Veneto. (P.U.)
È pubblicato a fine ottobre 2021 con le edizioni AFNI il libro sulla natura della Regione curato interamente dalla nostra sezione. Un bel sogno divenuto realtà che ha impegnato per diversi mesi la maggior parte dei soci per la fornitura delle immagini (128 in totale, ampiamente didascalizzate) e dei testi; questi ultimi sono curati da P. Ugo, G. Borziello, L. Sartor e I. Schinezos. La prefazione è di Emanuele Biggi, noto divulgatore scientifico e presentatore televisivo, mentre il testo introduttivo è scritto dal naturalista Michele Zanetti. Una strettissima selezione delle fotografie presenti nel volume fanno parte dell’omonima mostra in corso nel Palazzo Zuckermann a Padova. Il libro – di grande formato e ben stampato – è acquistabile nell’apposita edicola AFNI (vedi sezione Pubblicazioni a fondo pagina). (I.S.)
Proseguono le attività sociali della Sezione, c’è voglia di uscire a fotografare dopo un periodo complicato per tutti, nel quale ci si è visti solo durante le riunioni online. Un’occasione per conoscersi meglio è stata l’uscita sociale di sabato 23 ottobre 2021, nel Delta del Po. Il tour operator Niki Penini, tra l’altro cortese sponsor del libro AFNI Veneto sulla natura del Veneto (link in altra parte del sito) ha condotto con la propria imbarcazione i soci partecipanti nei bellissimi ambienti del Po di Gnocca, Sacca degli Scardovari e Isola del Bacucco. Tra scanni, canneti e bassure lagunari, approfittando della bassa marea e di una buona luce, si è potuto scattare a numerosissimi limicoli, cormorani, marangoni minori e beccapesci. Hanno completato la giornata le foto agli immancabili fenicotteri del delta. Guarda le foto. R.P.
Nel numero 67 del quadrimestrale della nostra Associazione Asferico è pubblicato un bellissimo e interessante articolo di otto pagine intitolato Le acque del Veneto, con testi di Paolo Ugo e immagini di Nicola Baruffaldi, Ioannis Schinezos, Oscar Benazzato, Armando Maniciati, Pierluigi Rizzato, Paolo Ugo, Bruno Boz e Renato Palazzi. Il design dell’articolo è curato da Ioannis Schinezos.
Nello stesso numero della rivista, e precisamente nella rubrica AFNI Commended story, è pubblicato l’articolo I boschi planiziali del Sile con testo e fotografie del nostro socio Alberto Ferro. Il testo fa riferimento a questi piccoli lembi boschivi che impreziosiscono la pianura lungo il percorso del fiume e costituiscono habitat prediletto per numerose specie ormai rarissime negli ambienti antropizzati circostanti. Guarda l’articolo. Ricordiamo che Asferico è distribuito gratuitamente ai soci AFNI o è disponibile su abbonamento. I.S.
Da fine luglio, a cura della sezione AFNI Veneto, è esposta nella sala partenze dell’Aeroporto Marco Polo di Venezia la mostra delle immagini vincitrici del Concorso Internazionale Asferico 2020. I contatti con la direzione dello scalo per la concessione dello spazio erano avviate da mesi dal responsabile AFNI per le mostre Ezio Giufrè. Ricordiamo che il vincitore assoluto della competizione 2020 è l’italiano Dario Lo Scavo con una spettacolare immagine dell’Etna.
L’allestimento della mostra nelle sale aeroportuali è stato curato da E. Giufrè stesso e da alcuni soci della nostra sezione. Il pannello accompagnatorio con la storia dell’AFNI è stato disegnato da Ioannis Schinezos. AFNI Veneto ringrazia il presidente SAVE Enrico Marchi e Alberto Rossi della direzione marketing per il coordinamento dell’intera operazione. I cataloghi delle varie edizioni del concorso Asferico sono disponibili nell’indirizzo www.edizioni-afni.myshopfy.com. I.S.
La sezione Veneto dell’AFNI é una delle sezioni storiche dell’associazione, attiva dal 1989. I soci di AFNI Veneto, oltre a collaborare con associazioni naturalistiche locali e nazionali, hanno pubblicato numerosi articoli a carattere foto-naturalistico su prestigiose riviste quali Oasis, Tutti Fotografi, Asferico ed un volume per Publinova Editrice Negri (2008). A fine 2021, AFNI Veneto ha pubblicato il libro “Incanto Silenzi-la natura del Veneto” (128 pagine, Edizioni AFNI) e allestito l’omonima mostra, esposta con successo di pubblico a Padova, Venezia e ora a Garda. P.U.
In questa sezione poptrete vedere le locandine delle iniziative dei soci (mostre, conferenze, libri, etc.)
Asferico è la rivista ufficiale dell’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani.
L’avventura di Asferico è nata nel 1999, sotto la guida delle Edizioni Trana. Alcuni anni dopo è l’Afni ad accettare la sfida, non facile, di portare avanti, con grande passione, la pubblicazione di una rivista dedicata alla fotografia naturalistica.
L’obiettivo principale è quello di proporre la natura in tutti i suoi aspetti: dai più imponenti e spettacolari, alle forme più esili, fragili e delicate. E’ con questo spirito che ad oggi l’Afni cerca di coniugare estetica e contenuti e, soprattutto, proporre immagini ricche di significato, seguendo le linee guida che hanno da sempre caratterizzato la nostra Associazione.
Asferico è un quadrimestrale ed è disponibile solo in abbonamento annuale.
I soci AFNI lo ricevono gratuitamente: la quota di abbonamento è compresa in quella di iscrizione all’associazione.
Alla presenza di una ventina di soci collegati online si è svolta la periodica riunione della Sezione. La seduta è stata aperta dalle consuete comunicazioni del coordinatore. Tra queste, un resoconto sull’Assemblea nazionale dell’AFNI a Belforte del Chienti, alla quale hanno partecipato alcuni associati del Veneto, che ha previsto l’approvazione del bilancio consuntivo 2022 e preventivo 2023, e la nomina del Consiglio Direttivo, ora composto da 13 consiglieri. I presenti all’assemblea hanno poi discusso sui canali di comunicazione dell’AFNI e le attività editoriali dell’associazione (rivista Asferico, libri, concorso fotografico internazionale Asferico). Probabile poi per fine anno la selezione di foto dei soci per il prossimo volume sui Grandi Ecosistemi Italiani dedicato alle montagne. Al termine dell’assemblea il nuovo consiglio direttivo ha confermato le cariche del Presidente Alessandro Magrini, del vice Presidente, del Segretario e del Tesoriere.
Si è passati poi agli aggiornamenti sulle attività dell’AFNI Veneto. La mostra “Incanto, Silenzi la Natura del Veneto” si terrà a Vittorio Veneto (TV) c/o Palazzo Todesco nel periodo 11-27 agosto 2023. Saranno stampati ed esposti ca. 20 nuove foto, banner, brochure e un pannello introduttivo alla mostra. La mostra, infine, sarà pubblicizzata anche a mezzo stampa locale. L’inaugurazione è prevista per venerdì 11 agosto alle ore 18, alla presenza di soci e simpatizzanti.
Sono stati poi discussi ed approvati i temi del prossimo concorso fotografico interno. Essi saranno Natura in rosso, Sguardi naturali, l’Acqua e Natura in dettaglio. La prossima riunione mensile si terrà in modalità online il 4 settembre p.v. alle ore 21. (R.P.)